Edward "Ned" Kelly (1854 o 1855 – 11 novembre 1880) è una figura storica australiana, diventata un simbolo controverso della lotta di classe e dell'anti-autoritarismo. Spesso descritto come un eroe popolare per alcuni e un semplice criminale per altri, la sua vita è avvolta da mito e leggenda.
Nato a Beveridge, Victoria, in una famiglia di immigrati irlandesi, Kelly conobbe fin da giovane la povertà e le difficoltà. Suo padre, John "Red" Kelly, era un condannato trasportato in Australia. La giovane età di Ned fu segnata da piccoli crimini e contatti con la polizia.
Il culmine della sua "carriera" criminale si verificò con la formazione della Kelly Gang, composta da Ned Kelly, suo fratello Dan Kelly, Steve Hart e Joe Byrne. La gang divenne ricercata per l'omicidio di tre poliziotti a Stringybark Creek nel 1878. Questo evento segnò l'inizio di una intensa caccia all'uomo.
La Kelly Gang perpetrò una serie di audaci rapine in banca a Euroa e Jerilderie, guadagnandosi una notorietà diffusa. Durante la rapina a Jerilderie, Ned Kelly dettò il famoso "Jerilderie Letter", un lungo documento in cui esponeva le sue lamentele contro la polizia e la società australiana, difendendo le sue azioni e denunciando l'ingiustizia percepita.
L'ultima resistenza della Kelly Gang ebbe luogo a Glenrowan nel 1880. Indossando armature fatte in casa, la gang si scontrò con la polizia in un drammatico assedio. Dan Kelly, Steve Hart e Joe Byrne morirono nello scontro. Ned Kelly fu gravemente ferito e catturato.
Ned Kelly fu processato e condannato per l'omicidio del poliziotto Thomas Lonigan. Fu impiccato nella prigione di Melbourne l'11 novembre 1880. Le sue ultime parole, secondo la leggenda, furono "Such is life" ("Così è la vita").
La figura di Ned Kelly continua ad affascinare e dividere l'opinione pubblica australiana. È diventato un simbolo di ribellione contro l'autorità e di lotta per la giustizia sociale per alcuni, mentre per altri rimane un criminale. La sua storia è stata raccontata in libri, film, serie televisive e opere d'arte, consolidando il suo posto nella cultura popolare australiana. La sua armatura, in particolare, è diventata un'immagine iconica associata all'Australia.